Categorie
Horeca News
Global mixology: dazi Ue rimandati, Campari cede in Australia e negli Usa arriva il whiskey allananas | Alto Ristorante riapre ad aprile con una nuova trama di cucina | I giovani salvano il mercato del vino. I dati dell'Osservatorio UIV-Vinitaly | Made in Italy agroalimentare: export da record tra nuove sfide internazionali | Addio ad Anna Matscher, la prima stella Michelin al femminile dell'Alto Adige | Cantine dellAngelo e il Greco di Tufo figlio delle Miniere | F83 E SENSE: il nuovo macinacaff di Fiorenzato che ridefinisce gli standard di precisione | HorecaTv a Sigep 2025: Intervista con Vincenzo Cascone di Nutis - Caff Barbaro | Offerta di lavoro - Barista per pasticceria in centro - Firenze | Partesa torna a Roma con i Wine Lab: degustazioni e consulenze per il settore Horeca | ASSOBIBE lancia la nuova campagna social contro la Sugar tax | Champagne Vranken punta sull'Italia: accordo esclusivo con D&C S.p.A | A Valeria Golino il premio Fuoriclasse 2025 ideato da Roberto Castagner | Flower Good Gin: il gin con i terpeni della cannabis e Joe Bastianich tra i soci | Rhea: presentate a Vendex Midlands due novit che ridefiniscono la pausa caff | Vinitaly 2025: torna la vetrina mondiale del vino italiano | Tonno in scatola: il superfood del buonumore che gli italiani sottovalutano | D'Amico e Fondazione Made in Cloister: una partnership per la rigenerazione urbana | Vandemoortele e Delifrance: nasce il nuovo leader globale dei prodotti da forno surgelati | Nasce EVA: l'associazione europea che unisce i produttori di aceti | Trecento anni di storia in una capsula: la nuova limited edition di Nespresso celebra il Caff Florian | Tesla pronta a rivoluzionare la ristorazione? La scommessa di Musk | Attivit turistiche online: come prenotano gli italiani secondo YouGov | Eletto Prodotto dell'Anno: i successi dal mondo food | Lavoro nella ristorazione: InfoJobs e FIPE uniscono le forze anche per il 2025 | Offerta di lavoro - Cuoco capo partita per ristorante elegante - La Spezia | Packaging: il vetro il materiale pi virtuoso nel riciclo | Fonte Margherita protagonista al Marketing Retail Summit come sponsor | Gruppo Caffo 1915 rilancia l'aperitivo italiano con Lemonier | Ginarte presenta il nuovo gin limited edition firmato Lissoni |

Scongiurato il rischio di penalizzazione dei programmi di promozione di carni, salumi e vino in Europa

03.11.2022

È stato respinto il tentativo della Commissione Europea di revisionare i criteri di valutazione contenuti nel Programma di lavoro annuale della politica di promozione agricola per l’annualità 2023. Con una maggioranza schiacciante, che ha registrato il voto contrario di Italia, Bulgaria, Francia Irlanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia e Spagna è stata respinta la proposta che avrebbe di fatto penalizzato i progetti di promozione per carni, salumi e vino.

Lo fa sapere Alleanza Cooperative Agroalimentare che commenta tramite il Presidente Carlo Piccinini l’esito della votazione del Comitato degli Stati Membri sul Programma di Lavoro Annuale per la promozione dei prodotti agroalimentari avvenuta oggi 28 ottobre a Bruxelles. La Commissione ha di fatto tentato di legare l’accesso ai fondi per i programmi di promozione ad alcuni documenti tra cui il BECA, il programma europeo per il contrasto al cancro, che di fatto avrebbero penalizzato prodotti italiani (e non solo) come il vino, la carne rossa e i suoi derivati.

“Non è la prima volta – dichiara Piccinini – che i servizi della Commissione provano ad anticipare in via amministrativa orientamenti politici ancora in discussione e certamente distonici rispetto al vigente assetto regolatorio. Ora la Commissione dovrà prendere atto della contrarietà espressa e riformulare di conseguenza il programma di lavoro, attenendosi in modo stringente a quelli che sono i principi di una sana politica di promozione”.

Carlo Piccinini

Rispetto all’esito della votazione, secondo Piccinini si tratta di un segnale che mostra come “in Europa qualcosa sta cambiando”. “A tal riguardo esprimiamo un vivo apprezzamento – commenta il Presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari – per il nuovo approccio che il Ministro Francesco Lollobrigida ha inteso imprimere alla posizione del Governo Italiano in sede Ue. Il rifiuto di posizione ideologiche precostituite sembra finalmente entrare di scena nella sensibilità degli Stati membri”.

“Confidiamo che questo sia il primo segnale di una necessaria inversione di tendenza a tutela dei prodotti agroalimentari europei e delle eccellenze italiane, di cui la cooperazione è leader”, ha concluso il presidente Piccinini.

Soddisfatta dell’operato del nuovo Ministro anche il presidente di Unione Italiana Vini Lamberto Frescobaldi, che commenta: “L’Italia assieme ad altri 9 Paesi ha votato contro la proposta della Commissione Europea relativa al programma di promozione orizzontale 2023 dei prodotti agricoli e alimentari. Ci sembra un ottimo esordio da parte del neo ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che ha fortemente sostenuto il voto contrario. Ci auguriamo che questa tutela possa permanere anche nel prossimo futuro quando si presenteranno altri attacchi a questo prodotto simbolo del made in Italy”.

Lamberto Frescobaldi
Cerca una città o selezionane una popolare tra quelle elencate
Registrati