In occasione della Giornata Mondiale della Pizza, DalterFood Group ricorda ai pizzachef il valore aggiunto che un prodotto unico come Parmigiano Reggiano Prodotto di Montagna può donare a qualsiasi pizza.
Il prossimo 17 gennaio si celebra la Giornata mondiale della pizza (seguita dal Pizza Day festeggiato in America il 9 febbraio), istituita nel 2017 quando l’arte tradizionale del pizzaiolo napoletano è stata riconosciuta dall’Unesco come parte del patrimonio culturale dell’umanità, data scelta in concomitanza con la festa di Sant’Antonio Abate, patrono dei pizzaioli.
E se la mozzarella rappresenta l’ingrediente per eccellenza di questo piatto simbolo del tricolore, ciò che la può rendere indimenticabile è un segreto gourmet: l’aggiunta di Parmigiano Reggiano, ancora meglio se certificato “prodotto di montagna” di DalterFood Group. Un formaggio dal gusto unico, che racchiude tutta l’eccellenza di una filiera controllata a partire dalla raccolta del latte negli allevamenti selezionati nella zona di Reggio Emilia, alla fase di lavorazione effettuata dai mastri casari nei due caseifici di proprietà aziendale a Selvapiana e Cigarello, fino alla porzionatura e confezionamento nello stabilimento di Sant’Ilario. Per rendere la pizza ancora più speciale, si può optare per le forme ad alta stagionatura, ad esempio il Parmigiano Reggiano 24 mesi.
Arricchire una pizza con questo Parmigiano Reggiano, ancor più se con stagionature alte, è un vero tocco da maestro: un prodotto con una filiera a km zero, ingredienti premium e che presta altissima attenzione al benessere animale, e che per queste caratteristiche permette di offrire pizze gourmet da tutti i punti di vista. DalterFood Group lo consiglia in due tagli particolari, molto adatti per questa tipologia di preparazione, le scaglie e le nastrine, confezionate in pratici sacchi e vassoi in diversi formati per rispondere a tutte le esigenze di preparazione.
L’aggiunta di un formaggio a pasta dura, del resto, è prevista anche nelle indicazioni del disciplinare dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, secondo l’antica abitudine di cospargerla con 3-4 grammi di grattugiato. Questa usanza ha ripreso sempre più piede nelle pizzerie gourmet, da nord a sud, in cui il piatto diventa una vera e propria tela da impreziosire con ingredienti scelti e, a volte, inaspettati.