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Il ristorante Luisl Stube presso lo Schlosswirt di Birra FORST, premiato con la Stella Michelin

17.11.2022

Premiato con la stella Michelin Luisl Stube, la tradizionale locanda altotesina dello Schlosswirt FORST a Lagundo guidata dallo chef Luis Haller

Il ristorante gourmet Luisl Stube della tradizionale locanda Schlosswirt FORST entra nella storia dell’arte culinaria altoatesina ricevendo la prima stella Michelin. Il ristorante è ora tra i più importanti nomi della scena gastronomica internazionale, grazie alla continua ricerca di eccellenti standard qualitativi, all’instancabile dedizione e al duro lavoro di tutto il team.” “Ciò che rimane fondamentale per me è la cucina, il servizio, i produttori, la birreria FORST e il posto dove lavoro. Questa è la mia casa, questa è la mia vita, ha dichiarato lo chef Luis Haller.

La storia del Luisl Stube è iniziata circa sei anni fa, quando Luis Haller ha visto lo Schlosswirt. “Continuavo a passare davanti a queste bellissime mura storiche, chiedendomi come fosse all’interno”. Poi finalmente diede un’occhiata e, l’attuale Luisl Stube, immediatamente catturò il suo cuore. “Il pavimento in pietra, tutto il legno degli arredi, i dipinti a olio e il profumo di gelsomino: questa è l’autenticità dell’Alto Adige e questo sono io”, ha affermato lo chef.

Questo senso di appartenenza si riflette anche nelle sue creazioni. Lo chef utilizza prodotti genuini dell’Alto Adige come il manzo di Laugen, lo zafferano di Sirmiano, i pinoli svizzeri della Val d’Ultimo e gli ingredienti della permacultura di Lagundo. Si può percepire quindi, che nella Luisl Stube si cucina con il cuore. “Il mio vero lusso è andare al lavoro ogni giorno con gioia”, aggiunge lo chef Haller.

Si può leggere sul suo volto l’amore per il mestiere. Luis Haller, infatti, ha maturato esperienze in America, Germania, Svizzera e Toscana. In tutti i suoi viaggi ha conosciuto ottimi prodotti che oggi confluiscono nei suoi piatti. Il credo di Haller rimane sempre lo stesso: “Preservare le tradizioni e seguire le innovazioni”.

Birra FORST, e in particolare Cellina von Mannstein, ha creduto in questa visione fin dall’inizio e ci ha sempre sostenuti”, sottolinea il maître e sommelier Nicola SpimpoloGrazie a questo apporto il ristorante gourmet è riuscito a crescere costantemente e lo chef a dimostrare il proprio talento. C’è molto lavoro e perseveranza dietro il raggiungimento della stella MICHELIN. “Abbiamo lavorato per anni per ottenere questo premio”, affermano insieme Haller e Spimpolo.
L’eccellenza di Birra FORST è quindi sottolineata dal premio concesso dalla Guida MICHELIN Italia 2023 e ne rappresenta il lavoro a tutti i livelli.

Luis Haller
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