Categorie
Horeca News
Pera dellEmilia-Romagna IGP: al via la nuova campagna di comunicazione | Beamy amplia la gamma plant-based con medaglioni e sughi vegetali | Pasticceria: Vincenzo Faiella consacra la crescita con il nuovo laboratorio artigianale a San Marzano sul Sarno | Trend Horeca 2025: l'impatto della tecnologia e del digitale sul settore | Fernet-Branca, 180 anni di storia: Il lancio esclusivo della Gold Limited Edition | La nuova bottiglia PET di Calizzano tra innovazione e sostenibilit | I Dolci delle Feste By Mulino Caputo: i maestri pasticcieri reinterpretano la cassata | HorecaTv a Host 2025. Intervista con Lorenzo Sarvello di BRITA Italia | A Rimini torna Vivere di Turismo Festival, per celebrare l'ospitalit come bene comune | World Cheese Awards 2025: l'Italia terza al mondo con 376 riconoscimenti e 12 Super Gold | Mortadella Bologna IGP: bilancio positivo nei primi nove mesi del 2025 | FIPE mobilita il mondo della ristorazione per il riconoscimento UNESCO della cucina italiana | Global mixology: il gin analcolico non esiste, i giovani bevono prima, Diageo restaura le torbiere in Scozia | Paul Mas: il nuovo volto del Languedoc tra memoria, visione e vini democratici | Una cena d'autore al ROMEO Tange Napoli per celebrare i sapori della Campania | Forum Retail 2025: oltre 3.500 presenze per l'edizione dedicata ad AI e innovazione | Cipriano Pizzeria lancia 'In Taverna da Mario': cultura e tradizione napoletana a Firenze | Rational firma il modello di efficienza per la cucina aziendale AXA | Arriva Perrina, l'unica clementina tardiva italiana che matura tra dicembre e gennaio | Varzi e il suo salame DOP: viaggio nel borgo, nella valle e nella tradizione che li unisce | AssoBirra chiede riduzione accise sulla birra nella Legge di Bilancio 2026 | Masardona: i Roccoc artigianali di Natale in una confezione che racconta quattro generazioni | Nicola Mangiacapra, il napoletano che guida i bar del Langham | HorecaTv a Host 2025. Intervista con Gabriele Nanni di REPA Italia | Rimosso il dazio USA del 10% sul caff, nuove opportunit per l'export italiano | Tribuna Campitelli, il nuovo salotto gastronomico nel cuore di Roma | Villa Petriolo primo resort toscano ad adottare la tecnologia BWT Diamond Mineralized Water | Federico Andreini tra i top 25 pastry chef italiani per Gambero Rosso | Gin', il distillato umbro che custodisce memoria e territorio | Tonitto 1939: pronti oltre 3 milioni di investimenti per raddoppiare la produzione |

Caffè Borbone. Dal MISE agevolazioni per il progetto C.O.R.E: arriva la torrefazione 4.0

11.07.2022

Il Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti ha autorizzato un accordo di programma con la società Caffè Borbone.

Dopo gli ottimi risultati del 2020/2021, un ulteriore salto di qualità per la torrefazione campana che punta sui processi d’innovazione 4.0 per innovare lo stabilimento di Caivano (NA), realizzare nuove performance produttive e incrementare l’occupazione.
Si tratta di un importante progetto di sviluppo industriale chiamato C.O.R.E. l’acronimo di “Caffè ovvero ricerca delle Emozioni” che consentirà di aumentare la capacità produttiva dello stabilimento attraverso un innovativo sistema di torrefazione 4.0, in grado di controllare in modalità automatica il confezionamento di cialde e capsule per macchine da caffè. Prevista inoltre la realizzazione di aree per lo stoccaggio di materia prima e prodotto finito, nonché l’acquisto di un impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero, con limitati costi di gestione e manutenzione.
Per l’intervento il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione circa 5,4 milioni di euro di agevolazioni che consentiranno di incrementare l’occupazione con 92 nuovi posti di lavoro. Nel 2024, a completamento degli investimenti programmati, l’organico dell’azienda – presieduta da Massimo Renda e partecipata dal Gruppo Italmobiliare – crescerà fino a 308 dipendenti.

C.O.R.E è il risultato dell’impegno costante che Caffè Borbone rivolge alla ricerca e all’innovazione, un progetto che aiuterà a crescere l’indotto economico e a creare nuovi posti di lavoro, e che conferma la volontà dell’azienda di puntare sul territorio, e soprattutto sulle persone. Particolare attenzione è rivolta al tema della sostenibilità che per l’azienda rappresenta una scelta consapevole e responsabile, un percorso complesso da portare avanti con convinzione e coerenza.

A tal proposito Marco Schiavon, direttore generale di Caffè Borbone, dichiara: “Il riconoscimento della validità del nostro progetto da parte del Ministero dello Sviluppo Economico è un’attestazione importante per noi, una conferma di quanto il nostro impegno legato all’innovazione e alla ricerca, sia apprezzato. Sviluppiamo il nostro business con concretezza, spinti sempre dalla volontà d’investire sul territorio e sulle persone, apportando valore sociale. Crescere, per noi significa anche alimentare con azioni tangibili lo sviluppo sociale, una responsabilità che sentiamo e che ci spinge a continuare su questa strada”.

Innovazione, sostenibilità, valorizzazione del territorio e creazione di nuova occupazione sono tutti i parametri che il progetto della società Caffè Borbone rispetta pienamente, meritando così di essere finanziato con i contratti di sviluppo”, dichiara il ministro Giorgetti. “Questo investimento – aggiunge – rappresenta quel modello vincente di fare impresa che punta a tutelare e promuovere la tradizione e il gusto di un prodotto, il caffè espresso napoletano, riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo”.


Caffè Borbone, è una società napoletana con sede a Caivano fondata da Massimo Renda e controllata dal 2018 al 60% dal Gruppo Italmobiliare della famiglia Pesenti (il restante 40% è rimasto a Renda che è il presidente), in pochi anni è diventata uno dei tre principali player a livello nazionale e leader nella vendita del caffè porzionato.
Cerca una città o selezionane una popolare tra quelle elencate
Registrati