Categorie
Horeca News
Sustnza celebra l'autunno con un menu che unisce Mediterraneo e Oriente | Pastificio Rosiello e l'attore Luigi Zeno insieme nel progetto contro il bullismo | Nasce Moncalisse: il sogno delle sorelle Julia e Karoline Walch | Cocktail bar, lItalia fa scuola fra i Top 500 mondiali | Planteray Mister Fogg Navy Rum di Maison Ferrand: quattro isole caraibiche in una bottiglia | L'evento esclusivo di PreGel per svelare le novit 2026 | HorecaTv a Host 2025. Intervista con Luca Creti di Rancilio Group | Acqua Sant'Anna annuncia la scomparsa del suo fondatore Alberto Bertone | Coppa Italia di Gelateria: trionfa Montervino, premio speciale a Vitti | Coppa Casoni: torna la competizione che celebra l'eccellenza della mixology italiana | NewPrinces: risultati in crescita nei primi nove mesi dell'anno | Affidarsi alla tecnologia per salvare uva, caff e cacao dal cambiamento climatico? Una scommessa pericolosa | Daniele Gagliotta, dal titolo mondiale all'apertura a Citt del Messico | Brazzale sceglie Stesi per rivoluzionare la logistica e sostenere la crescita | Retail specializzato italiano: 435 miliardi di fatturato nel 2024 e 1,5 milioni di occupati | Lavazza torna alle Nitto ATP Finals 2025 con Jannik Sinner: eccellenza nel tennis e nell'espresso | Refrigera e Applitech 2025 chiudono con risultati da record a BolognaFiere | Katia Cavallo brilla alla Coppa Italia di Gelateria: il talento pugliese protagonista a Roma | Vincenzo Faiella e la pasticceria che unisce tradizioni | Probios Group certifica il suo modello sostenibile | Apertura continua e weekend lavorativi: il modello Miscusi per una ristorazione sostenibile | Kbirr: dieci anni di passione, arte e birra napoletana | Osservatorio Centromarca: oltre un terzo delle aziende ha aumentato gli investimenti quest'anno | ''Franco Pepe: Pizza Chef'' svela la filosofia del maestro di Caiazzo | Gesti genuini e atmosfera familiare: cos gli italiani definiscono la vera accoglienza | Firenze chiama Almaty: la voce del Kazakistan tra i 500 Top Bars | HorecaTv a Host 2025. Intervista con Carlo Oldani di Gruppo Unigr | Sette store METRO per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare | Ar.pa Lieviti registra una crescita del 12% nei primi nove mesi del 2025 | La Cina si aggiudica il World Trophy of Pastry Gelato & Chocolate a Roma |

Ristorazione collettiva: le associazioni pronte a scendere in piazza

17.04.2023

Le associazioni della ristorazione collettiva chiedono l’intervento del governo per per scongiurare il blocco del settore mense

Le associazioni della ristorazione collettiva sono pronte a scendere in piazza per accendere i riflettori su un settore che svolge un servizio essenziale per scuole, ospedali, Rsa e centri di assistenza. La decisione, annunciata da Angem, l’Associazione nazionale della Ristorazione Collettiva, FIPEConfcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, arriva dopo diversi mesi di interlocuzione con le istituzioni durante i quali il settore ha chiesto interventi e misure urgenti. Tra questi, determinare con chiarezza la clausola di revisione dei prezzi, prevedere l’adeguamento contrattuale per i vecchi e i nuovi contratti in maniera automatica e privilegiare le gare a costo fisso.

Nonostante le difficoltà economiche e organizzative dell’ultimo anno, che hanno fatto lievitare del 55% il costo di preparazione di un pasto a fronte di un prezzo invariato, il comparto ha comunque garantito la continuità del servizio, non comportando disagio alcuno per gli utenti. Si tratta, infatti, di un settore resiliente che assicura allo stesso tempo un servizio essenziale e volto alla comunità con un impatto positivo non solo sulla salute delle persone, ma anche sul futuro che vogliamo, sul pianeta e sulle casse dello Stato. Perché una corretta alimentazione, tra le altre cose, previene numerose malattie croniche.

Ora, però, oltre 5 milioni di italiani, tra cui bambini, anziani e degenti, rischiano di non poter più ricevere un pasto caldo. Il mancato ascolto da parte dell’esecutivo ha inasprito la situazione e messo numerose imprese in ginocchio. Da qui l’appello delle associazioni alle aziende e alle parti sociali pronte a organizzare  una mobilitazione nazionale del settore davanti alle principali sedi istituzionali per esprimere il dissenso verso una politica che, fino ad ora, non ha preso in considerazione un settore così rilevante. Grazie al lavoro di circa 1.500 aziende, 92mila persone, di cui l’80% rappresentato da donne, serve ogni anno circa 760 milioni di pasti all’interno di scuole, ospedali, Rsa e centri di assistenza.

Dopo mesi di confronto con le istituzioni, purtroppo siamo costretti a riconoscere che siamo giunti a un nulla di fatto”, ha dichiarato Carlo Scarsciotti, Presidente di Angem. “Il nostro è un settore che, a causa di questa situazione, muore giorno dopo giorno. Si tratta di una condizione che non ci permette di programmare il nostro futuro e per la quale oggi siamo costretti a interrompere i dialoghi per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di riferimento. Insieme alle altre associazioni – ha annunciato Scarsciotti – siamo pronti a scendere in campo con manifestazioni e altre forme di comunicazione per accendere un faro su un comparto così indispensabile per le categorie più fragili e non solo”.

Cerca una città o selezionane una popolare tra quelle elencate
Registrati