Parlare di Campania del vino oggi significa far riferimento ad una regione che nonostante l’antichissima tradizione enoica e l’ampia base ampelografica, con vitigni autoctoni noti fin dall’epoca dei greci e dei romani, dal Greco di Tufo, al Taurasi, all’Aglianico del Taburno e alla Falanghina, fa fatica a godere di una riconoscibilità sul mercato in linea con le sue grandi potenzialità.
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Perché la Campania del vino dovrebbe scommettere su una DOC regionale
26.07.2023