Categorie
Horeca News
Izzo Forni DUO: la rivoluzione della Doppia Camera | 60 anni di AIS: eventi estivi in Piemonte per celebrare l'anniversario dell'associazione | Gelateria. Venchi presenta la limited edition in collaborazione con Golden Goose | Mytilus Fest a Bacoli, 12 e 13 luglio: due giorni di gusto, mare e tradizione sul porto di Baia | Coca-Cola Pizza Village a Napoli: straordinaria partecipazione di pubblico tra musica e gusto | Gender Gap nell'Horeca: ancora poche donne nelle posizioni di vertice | 7Pines Resort Sardinia: evento gastronomico esclusivo con Pasquale D'Ambrosio e Franco Pepe | Quando un vitigno racconta il territorio: Cembra Cantina di Montagna e il Riesling Trentino DOC 2023 | The Chocolate Bar apre a Perugia con la missione rosa di Caff Vergnano | Offerta di lavoro - Cameriere per nuova enoteca con gastronomia - Firenze | Ferrero acquisisce WK Kellogg Co per 3,1 miliardi di dollari: nasce un gigante della colazione | Terra apre la sua quarta gelateria a Eataly Milano Smeraldo | Global mixology: lavoratori dellospitalit malpagati, addio alle garnish nei cocktail, il whiskey che sa di bitcoin | Nuova leadership per Parts Town Unlimited | Freni e Frizioni: ventanni di storie, cocktail e creativit a Trastevere | Limonc Aperitivo alla Siciliana conquista sei prestigiosi riconoscimenti internazionali | Sodamore lancia Beerlover, la prima birra analcolica del brand | Carlsberg Italia presenta il quattordicesimo ESG Report: crescita sostenibile e innovazione | Brands Award 2025. San Benedetto Succoso Zero protagonista delle Bevande Analcoliche | Davide Comaschi presenta sCIOCk: cioccolato in movimento a Host Milano | SMART CARA PCS-500D: la soluzione intelligente per la gestione dei rifiuti organici nell'hospitality | I Vesuviani: l'evoluzione della pizzeria a Napoli | Il tesoro nascosto delle colline del Prosecco: dove i formaggi diventano opere d'arte | Cresce il fatturato di UNOX SpA anche nel primo semestre 2025 | Sanbittr celebra la Calabria: nuovo aperitivo analcolico con cedro e note di peperoncino | Samuele Lissoni: lempatia, non la tecnica, il vero segreto dellhospitality | La collezione Vasi d'Autore di D'Amico premiata ai Brands Award 2025 | Zuegg conquista il podio ai Brands Award 2025 con le composte ''Zero Residui 100% da Frutta'' | la pizza la regina dell'estate, dalla colazione alla cena! | Juice Pairing: il gusto analcolico che conquista le tavole, non solo stellate |

Famiglia Castagnedi cresce puntando sulla valorizzazione del terroir

17.04.2023

Familia Castagnedi consolida il proprio percorso di eccellenza, confermando la crescita nel 2022 grazie soprattutto alle proprie etichette Single Vineyard


 

Famiglia Castagnedi, realtà d’eccellenza veronese titolare dello storico brand Tenuta Sant’Antonio, chiude il bilancio 2022 consolidando il proprio percorso di crescita in Italia e nel mondo e proseguendo nel cammino di ricerca dell’eccellenza verso tre parole chiave: purezza, terroir e iconicità.

La crescita dei vini ambasciatori del territorio

A trainare le vendite sono stati i prodotti iconici di Tenuta Sant’Antonio, le etichette Single Vineyard – Soave DOC VIGNA Monte Ceriani, Valpolicella DOC La Bandina, Amarone DOCG Campo dei Gigli e Amarone DOCG Riserva Lilium Est – ambasciatrici dei territori nella loro espressione più pura, che hanno realizzato nell’ultimo anno un aumento di vendita in doppia cifra (+10%).
Un’espansione che, a livello di gruppo, è stata accompagnata da una sempre più solida presenza internazionale: distribuzione in oltre 45 Paesi per vendite pari al 70% del fatturato totale, trainate da Giappone (+32%), Belgio (+26%), Svezia (+11%), Svizzera (+8%) e Brasile (+7%). Un’espansione che ha permesso al gruppo di confermare gli straordinari risultati ottenuti lo scorso anno, quando il mercato aveva sperimentato una generalizzata euforia post-pandemia, riuscendo a migliorarsi ulteriormente (+2% a livello di gruppo Famiglia Castagnedi).

Il percorso verso nuovi traguardi

Questi risultati sono stati possibili grazie ad un lavoro manageriale su tutti i fronti di sviluppo.

Innanzitutto, c’è stata una programmata e analitica scelta di multicanalità e diversificazione dei canali di vendita, in particolare in Italia.
A livello eCommerce, il rinnovato shop di proprietà è cresciuto del 105%, aumentando il valore del territorio grazie al rafforzamento della fidelizzazione di una community sempre più ampia e incentivata all’acquisto di etichette esclusive.
È stata inserita una nuova figura dedicata alla gestione della presenza del brand SCAIA in GDO, al fine di posizionare il brand in maniera premiante.
progetti di incoming sono stati accelerati e ampliati in un’ottica premium e valoriale, grazie anche all’adesione a progetti di responsabilità sociale sul territorio come il sostegno al Festival Lirico dell’Arena di Verona tramite l’iniziativa 67 Colonne per l’Arena.
Nei mercati internazionali la ricerca dell’eccellenza qualitativa ha permesso di ottenere risultati importantissimi, soprattutto negli sbocchi più maturi come Olanda e Svizzera, dove si è maggiormente riconosciuto il valore del progetto enologico e imprenditoriale.

Paolo Castagnedi

Rispettare il territorio, creare valore

Il filo conduttore che ha legato gli interventi di Famiglia Castagnedi è stata la ricerca dell’eccellenza, partendo dall’attenta selezione in vigna fino alla massima cura delle peculiarità dei cru, passando per pratiche innovative che hanno permesso di ottenere il massimo da ogni singola parcella.
Il continuo sviluppo del brand TÉLOS, sinonimo di vino del futuro che nel 2023 vedrà la sua prima vendemmia certificata biologica, ha inoltre permesso alla Famiglia di trovare soluzioni pionieristiche in grado di conferire alle etichette note autentiche e iconiche che solamente nei terreni calcarei e vulcanici/sulfurei tra Valpolicella e Soave possono trovare la loro voce.

“Nell’ultimo anno abbiamo lavorato molto sul concetto di terroir, valorizzando al massimo i nostri migliori cru e impegnandoci a restituire l’identità più pura e intima del territorio. Ogni vigneto per noi racconta una storia, narra un preciso e determinato passato e si rivolge al futuro con sfumature diverse: le nostre etichette vogliono rivolgersi al mondo trasmettendo questo DNA unico, puntando su innovazione e sostenibilità per rispettarne ogni caratteristica” – afferma Armando Castagnedi, titolare insieme ai fratelli di Tenuta Sant’Antonio. “Ogni aspetto della nostra realtà è stato sviluppato in questa direzione, intercettando trasformazioni internazionali che guardano sempre più alla purezza, alla verticalità e all’iconicità e che ci permettono di essere ambasciatori dell’eccellenza del nostro terroir.”

Armando Castagnedi
Cerca una città o selezionane una popolare tra quelle elencate
Registrati