L’incertezza che domina i mercati internazionali non frena la crescita di UNOX, azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione, che chiude il 1° semestre 2022 con un fatturato consolidato pari a 125 milioni di euro, registrando un +55% rispetto allo stesso periodo del 2021.
«Il ritmo con cui innoviamo e ci espandiamo è inarrestabile. I numeri del primo semestre di quest’anno lo dimostrano, così come lo dimostravano i risultati di crescita del 2021 – commenta Nicola Michelon, CEO di UNOX –. Sappiamo anche che tutto questo è possibile grazie al lavoro di tutti i nostri collaboratori e vogliamo ringraziarli con un aiuto per contenere gli effetti dell’aumento dei prezzi. Anziché dare un premio una tantum, abbiamo scelto di fare un intervento strutturale attraverso un aumento delle retribuzioni di 1.000 € lordi annui di tutti i collaboratori che lavorano in Unox, oltre ad aumentare anche le retribuzioni in ingresso. In questo contesto sentiamo, infatti, il dovere di anticipare i bisogni dei nostri collaboratori aiutandoli a preservare il proprio potere d’acquisto».
Ancora una volta si manifesta l’attenzione di UNOX per le persone, per le loro necessità e per il loro equilibrio: dal 1° giugno 2022 il personale del Gruppo, ad esclusione di quadri e dirigenti, godrà di un aumento delle retribuzioni lorde di 1.000 euro annui per cercare di sopperire all’accrescimento del costo della vita. Di fatto, oltre 700 persone fruiranno di un incremento salariale più che triplicato rispetto agli aumenti dei minimi salariali (CCNL Metalmeccanici Industria) scattati a partire da suddetta data.
A testimonianza del sincero interesse che l’azienda manifesta verso i propri collaboratori e le proprie collaboratrici, si evidenzia che UNOX è rientrata per il terzo anno consecutivo, posizionandosi al 13° posto, nella classifica Best Workplaces™ Italia 2022, il premio conferito dal Great Place to Work® Institute che individua le 60 migliori aziende per cui lavorare in Italia secondo le opinioni dei propri collaboratori.
La società di Cadoneghe supera brillantemente anche l’avverso quadro macroeconomico causato dal conflitto russo-ucraino e dalla crisi energetica, continuando a esportare il 90% della propria produzione che viene realizzata quasi completamente nel padovano.
«Come tutti stiamo combattendo l’aumento del costo delle materie prime – aggiunge Michelon -. Fortunatamente, la forte crescita di fatturato che stiamo registrando ci permette di assorbire i costi fissi, consentendoci non solo di sostenere l’aumento dei costi variabili per l’azienda, ma anche di fornire un supporto aggiuntivo ai nostri collaboratori».

Il 30 aprile scorso è stata posata la prima pietra dell’area UNOX City a Cadoneghe, dedicata alla produzione dei prodotti UNOX, che ospiterà anche il nuovo Innovation Centre. I lavori porteranno alla realizzazione di ulteriori 80mila mq dedicati a produzione e logistica, 8mila mq destinati a ricerca e sviluppo, oltre a 2mila mq riservati ad aree relax e pausa pranzo. L’investimento totale al termine dei lavori supererà i 68 milioni di euro.
L’investimento presenta una forte attenzione alla sostenibilità, i nuovi stabilimenti verranno infatti realizzati con un particolare focus sulla sostenibilità, grazie anche al piano Net-zero E-MIXION 2030 con cui Unox si è data l’obiettivo di raggiungere il target emissioni zero entro il 2030. È prevista, infatti, la posa di pannelli fotovoltaici su tutta la superficie dei tetti dei nuovi edifici che consentiranno la produzione di circa 4 MW, e altri verranno posti in futuro.
«Unox è il brand di forni professionali al mondo con il maggior numero di prodotti certificati Energy Star – conclude il CEO di UNOX –. Non ci basta mantenere questa leadership, per cui abbiamo avviato un solido programma volto ad abbattere l’impatto ambientale dei nostri processi e dei nostri prodotti. Prevediamo di installare oltre 5 MW di produzione fotovoltaica nei prossimi 3 anni, si tratta di una strategia strutturale volta alla produzione di energia green che il Gruppo ha avviato da anni. Questi investimenti ci aiuteranno anche ad affrontare l’attuale crisi energetica.»
Il piano industriale prevede, tra le altre cose, l’apertura di numerose nuove sedi nel mondo al fine di aumentare la vicinanza con il cliente finale e la propria capacità di offrire servizi ed esperienze di eccellenza. A tale scopo sono stati creati gli Experience Center, show room dotati di cucina dimostrativa dove i Corporate Chef Unox potranno illustrare ai clienti le performance dei prodotti, oltre ad offrire esperienze e servizi.
Attualmente sono stati inaugurati il Brazil Experience Center a San Paolo del Brasile nell’aprile scorso, il Korea Experience Centre in Corea del Sud a giugno e il UK Experience Centre a luglio in Inghilterra, a Camberley, una sede costruita pensando alla sostenibilità, con pannelli solari, punti di ricarica per auto e bici elettriche, pavimenti costruiti con materiali naturali, tetto verde per la zona di ricarica per biciclette elettriche, sistema di aerazione sofisticato e centralizzato per il risparmio di energia.
Nella seconda parte dell’anno seguiranno le aperture dei nuovi Experience Centre in India, Arabia Saudita, Francia e Canada che permetteranno ai clienti di migliorare la loro esperienza con i forni Unox.















































