Categorie
Horeca News
Cambio al vertice della Michelin Italiana SpA | Rentokil: nuove soluzioni per proteggere bar e ristoranti da insetti volanti | PIZZIUMMOTTO, il dessert firmato Sal De Riso per PIZZIUM | Eletto il nuovo Consiglio Direttivo di Slow Food Italia. Barbara Nappini riconfermata presidente | ITALMOPA. Allarme sui dazi Trump: a rischio 46.500 tonnellate di export farine | Fiera Milano rinnova l'accordo per Tuttofood fino al 2040 | Unilever rivoluziona il mercato dei noodles istantanei: novit in arrivo nel Regno Unito | Terrazza MARTINI ON TOUR: l'aperitivo italiano conquista l'Europa | Il sommelier del sale: Paolo Santoro e la rinascita di un ingrediente dimenticato | Cinema e cocktail: Ramos Gin Fizz, la colazione di Jim Morrison | Distilleria Nardini rafforza il portfolio premium con l'acquisizione di Domenis 1898 | Consorzio Italia del Gusto sui nuovi dazi annunciati da Trump | ''Cucina per la vita'': la solidariet degli chef italiani per l'emergenza rifugiati | Roberto Nocera, Managing Director de La San Marco, nel board di IEI | Dazi Trump del 30% sul vino: ''quasi un embargo'' per l'Italia secondo Frescobaldi | Trump scatena la guerra dei dazi: nuova tariffa al 30% per l'Europa | Antonio Ruggiero conquista il Brands Award New Entry 2025 | Innovazione digitale per Old Wild West: app, sito web e fidelizzazione rinnovata | Novit dai principali mercati. Le pillole di Aret su Mandorle e Olio evo | Johnny Take U rivoluziona lo street food con l'ape pizza elettrica | Izzo Forni DUO: la rivoluzione della Doppia Camera | 60 anni di AIS: eventi estivi in Piemonte per celebrare l'anniversario dell'associazione | Gelateria. Venchi presenta la limited edition in collaborazione con Golden Goose | Mytilus Fest a Bacoli, 12 e 13 luglio: due giorni di gusto, mare e tradizione sul porto di Baia | Coca-Cola Pizza Village a Napoli: straordinaria partecipazione di pubblico tra musica e gusto | Gender Gap nell'Horeca: ancora poche donne nelle posizioni di vertice | 7Pines Resort Sardinia: evento gastronomico esclusivo con Pasquale D'Ambrosio e Franco Pepe | Quando un vitigno racconta il territorio: Cembra Cantina di Montagna e il Riesling Trentino DOC 2023 | The Chocolate Bar apre a Perugia con la missione rosa di Caff Vergnano | Offerta di lavoro - Cameriere per nuova enoteca con gastronomia - Firenze |

Nasce il corso di “Maestro di cucina” per diventare formatori FIC

30.03.2023

Dalla collaborazione tra FIC e CAST Alimenti nasce il corso “Maestro di cucina” che fornisce ai professionisti partecipanti gli strumenti didattici per condurre iniziative di formazione e di aggiornamento nell’ambito delle attività della FIC


 

Dalla consolidata collaborazione tra CAST Alimenti, prestigiosa scuola di cucina con sede a Brescia, e la Federazione Italiana Cuochi nasce un’originale proposta nell’ambito della formazione: il corso “Maestro di Cucina”, che prevede un innovativo percorso professionale nel quale esperti di settore, affiancati da chef di riconosciuta fama, insegnano ai cuochi ad essere a loro volta “formatori”. Il corso si propone infatti di fornire ai partecipanti gli strumenti didattici per condurre iniziative di formazione e di aggiornamento professionale nell’ambito delle attività della FIC.

I contenuti del corso esprimono molto bene questo fondamentale obiettivo: si parte infatti con focus sui criteri distintivi della deontologia professionale, per passare poi a capire e gestire strumenti di progettazione e realizzazione di interventi formativi, affiancando quindi questi principi all’adozione di comportamenti efficaci per la gestione autorevole ed efficace del gruppo di apprendimento.
I partecipanti al corso “Maestro di cucina” che si tiene annualmente in CAST vengono coinvolti in simulazioni d’interventi formativi, con commento e discussione collegiale, finalizzata a consolidare gli approcci migliori, anche ricorrendo all’ausilio di strumenti multimediali.

L’attività in aula è programmata su un intero giorno d’attività (8 ore in presenza oppure 8 ore in DADstrutturate in due sessioni di 4 ore ciascuna). La frequentazione porta quindi all’esame, che si tiene esclusivamente in presenza e si sviluppa in una giornata specifica (8 ore di impegno), nei quali i partecipanti sono valutati su una prova di simulazione didattica.

Molto importante è poi la possibilità di frequentare, sempre in CAST, un apposito corso di aggiornamento annuale (della durata di 1 o 2 giorni), ancora sul tema delle capacità formative dei cuochi e della pasticceria per la ristorazione, un’opportunità tecnico-specialistica strategica e utilissima per essere sempre “sul pezzo” sugli sviluppi della didattica nel settore gastronomico.

La partecipazione al corso in CAST e il superamento dell’esame finale, permette di ricevere l‘attestato di “Maestro di cucina” ed entrare a fare parte dei “formatori” della Federazione Italiana Cuochi. Un ruolo di prestigio, che sottolinea l’importanza della trasmissione delle competenze tra colleghi e ribadisce come il “maestro” sia una figura apicale nel settore della cucina e della pasticceria per la ristorazione, contribuendo allo sviluppo di una catena del valore indispensabile anche alla diffusione delle eccellenze gastronomiche Made in Italy nel mondo.

“Maestro di cucina” significa, infatti, poter ottenere, tramite la competenza nel campo della didattica, consulenze e incarichi di ordine formativo a vari livelli e in diversi ambiti all’interno di FIC. Il Maestro di cucina è collaboratore diretto del Dipartimento Tecnico Professionale di FIC e a lui vengono affidate parte delle lezioni dei corsi di Alta Formazione su tutto il territorio nazionale, nonché consulenze o incarichi direttamente dalla Presidenza e dal Dipartimento Tecnico Professionale, secondo le necessità della Federazione.

Alla qualifica di Maestro di cucina si accede per bando di Concorso. La giunta Nazionale ha anche la facoltà di proporre al consiglio nazionale la nomina a Maestro di professionisti riconosciuti per “chiara fama”. Per gli altri cuochi il percorso di nomina prevede, oltre alla frequentazione del corso in CAST e al superamento del relativo esame, essere in possesso di specifici requisiti: essere regolarmente iscritto alla FIC da almeno 5 anni, avere un’età inferiore a 67 anni, presentare un curriculum dove sono evidenziati titoli di studio, percorsi formativi svolti, docenze, eventuali pubblicazioni, partecipazione a Concorsi nazionali ed internazionali con relativo medagliere, promozione della cucina italiana all’estero.

Sui significati del Corso “Maestro di Cucina”, così si espresso il Direttore di CAST Alimenti Vittorio Santoro“Si tratta di un altro vero e proprio gioiello della preziosa collaborazione tra la nostra scuola e la Federazione Italiana Cuochi. Una proposta esclusiva e di eccellenza, dove esperti di settore, affiancati da chef di alta professionalità, trasmettono a dei colleghi cuochi competenze fondamentali per diventare a loro volta formatori. Di fatto il Corso apre le porte ad un mondo di opportunità e di relazioni che si muovono nell’universo FIC. Essere Maestro di cucina è un valore aggiunto estremamente qualificante: un punto di arrivo e allo stesso tempo un nuovo punto di partenza per professionisti che hanno la voglia di operare nell’ambito della trasmissione del sapere e dell’aggiornamento. Per CAST è un onore la gestione tecnica e logistica di questo corso, che rafforza ulteriormente la nostra collaborazione con FIC proprio sul terreno primario delle nostre competenze, la formazione appunto”.

A nome della Federazione Italiana Cuochi, il Presidente Rocco Pozzulo ha tenuto a sottolineare alcuni elementi caratterizzanti del nuovo corso e le ragioni che fanno di Maestro di cucina una proposta unica a livello nazionale: “Da sempre la Federazione Italiana Cuochi ha fatto e fa della formazione professionale e dell’aggiornamento un proprio punto di forza, che caratterizza i propri associati. L’Alta Formazione FIC è un settore specifico di Federcuochi, che garantisce una formazione completa con l’altissima professionalità dei propri docenti. Oggi questo percorso si arricchisce della preziosa collaborazione del nostro partner CAST Alimenti, con cui esiste già da tempo un forte gioco di squadra. Testimonianza viva e attuale di questo percorso intrapreso, di spessore e rilievo nazionali, è rappresentata proprio dalla figura del Maestro di Cucina”.

Federazione Italiana Cuochi
120 Associazioni Provinciali, 20 Unioni Regionali, numerose Associazioni e Delegazioni Estere, che annoverano ogni anno una media di 18.000 associati fra Cuochi Professionisti, Chef Patron, Ristoratori, Docenti e Allievi degli Istituti Alberghieri di ogni ordine e grado. Tutto questo e altro ancora è la “Federazione Italiana Cuochi” (F.I.C.), unico ente di questa categoria che vanti sul territorio nazionale una diffusione e una rete associativa così capillare. Fondata nel 1968 da Associazioni aderenti, ha ottenuto nel 2001 il “Riconoscimento Giuridico” come organismo atto costituire la rappresentanza, sul territorio nazionale, dei Cuochi e di coloro che si dedicano all’attività culinaria professionale, sostenendone lo sviluppo, la promozione e la formazione. La FIC, inoltre, è l’unica Associazione Cuochi in Italia a rappresentare di diritto la “World Association of Cooks Societies” (WACS), alla quale aderiscono più di 70 Federazioni Nazionali dei cinque continenti. In Italia, oltre al Congresso Nazionale – momento di confronto dell’intera categoria sulle più attuali tematiche del settore – essa organizza importanti manifestazioni gastronomiche e concorsi come: i “Campionati della Cucina Italiana” e molto altro. L’assidua collaborazione con amministrazioni territoriali, istituti alberghieri, enti e confederazioni di settore, nonché la sinergia con molte aziende di spicco, permette poi alle proprie Associazioni e Unioni Regionali di organizzare sui territori di loro competenza una media di 500 eventi o manifestazioni ogni anno. Oltre alla Segreteria e agli Organismi Direttivi Nazionali, la FIC programma la propria attività in compartimenti e dipartimenti con specifiche aree di competenza che vanno dall’aggiornamento professionale alla formazione, dalla ricerca di settore ai convegni specialistici e alle competizioni internazionali. Tra questi ricordiamo: i Maestri di Cucina ed Executive Chef, la Nazionale Italiana Cuochi (NIC), l’Ateneo della Cucina Italiana, il Compartimento Giovani e le Lady Chef.
CAST Alimenti
CAST Alimenti (Centro Arte Scienza Tecnologia dell’Alimento) è un istituto di formazione nato nel 1997. Unica scuola in Italia ad offrire corsi specifici per tutti i mestieri del gusto in aule-laboratorio specificatamente attrezzate, CAST Alimenti si rivolge ai giovani, così come ai professionisti già affermati, mettendo a loro disposizione maestri e strumenti idonei a coniugare l’essere, il sapere e il saper fare. Grande attenzione viene data ai prodotti tipici del Made in Italy, al centro dei programmi di studio e delle lezioni pratiche in aula.

Cerca una città o selezionane una popolare tra quelle elencate
Registrati