Gli affitti brevi devono attrezzarsi per rispondere alla domanda di sostenibilità sempre più consapevole da parte dei viaggiatori, che va oltre il mero tema ambientale e abbraccia i criteri ESG (Environmental Social Governance) ossia anche gli aspetti sociali e di governace. È quanto emerge da uno studio di Halldis, storico operatore italiano degli short rental con sede a Milano, le cui origini risalgono al 1986, e che gestisce circa 1.200 proprietà tra appartamenti, palazzi e ville, in più di 120 località italiane ed europee.
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Affitti brevi, la sostenibilità alla base della scelta dei viaggiatori. Lo studio Halldis
15.12.2023